Quaresima 2017

Carissimi Scout della Zona di Ferrara,

all’inizio della Quaresima vogliamo risvegliare le nostre coscienze per vivere appieno il prezioso tempo di Grazia che il Signore, nella sua bontà e pazienza, continua a donarci.

Il tempo quaresimale desideriamo sia un periodo fecondo perché quei semi di conversione, su cui abbiamo avuto modo di riflettere durante il Thinking Day, possano dare frutto nella vita dei nostri gruppi e, in particolare, nella nostra personale esperienza di scout, di capi, di battezzati.

Per questo caldeggiamo la partecipazione ai vari momenti di preghiera, catechesi e alle liturgie penitenziali che le vostre parrocchie di riferimento e la diocesi organizzano.

Come proposta della nostra Zona vi invitiamo a condividere il bel messaggio che il Papa ha scritto in occasione della Quaresima. Francesco quest’anno ci offre un’efficace catechesi sulla parabola dell’uomo ricco e del povero Lazzaro che potremo farne oggetto di riflessione e di approfondimento nei momenti di catechesi delle Comunità Capi.

Le Parole del Vescovo di Roma sono un invito a valorizzare ogni persona restituendole dignità, un appello a prendersi carico delle debolezze altrui e a esaminare noi stessi, ri-partendo dall’ascolto della Parola di Dio.

Abbiamo tutti bisogno di ri-sintonizzarci sulla frequenza di Dio, lasciando che la sua Parola sia la nostra bussola, ad esempio tramite l’ausilio delle letture che la liturgia quaresimale ci fa ascoltare durante la settimana e ogni domenica.

“Ritagliamoci” tra i tanti impegni quotidiani, dei momenti personali che ci consentano di leggere, accogliere e meditare la Parola: da qui scaturisce la cura del nostro cammino di fede e il vero servizio al prossimo.

Buona Quaresima!

Cecilia, Denis e don Francesco


La parabola di Lazzaro e del ricco Epulone, Codice aureo di Echternach (1030-1040 ca.), Norimberga, Museo nazionale germanico. Il Codex Aureus Epternacensis è uno dei capolavori della produzione miniaturistica fiorita tra il X e l’XI secolo. Fu realizzato nell’abbazia di Echternach, oggi in Lussemburgo, che ospitava uno dei più importanti scriptoria in ambito europeo già dall’epoca di Carlo Magno. Contiene la vulgata di quattro Vangeli con prefazioni, che si articolano tra parti scritte – sommari – e illustrazioni. Le miniature che precedono il Vangelo di Luca raffigurano quattro parabole e occupano, ciascuna, l’intera pagina. Fra queste, il racconto di Lazzaro e del ricco Epulone, che vediamo qui a fianco, si sviluppa su tre registri. Nel primo, Lazzaro, coperto di piaghe, è alla porta del ricco che sta banchettando. Nella fascia centrale, l’anima di Lazzaro è portata in Paradiso dagli angeli e successivamente è accolta tra le braccia di Dio. Infine, l’anima del ricco è trascinata dai diavoli all’inferno e qui è torturata dal diavolo. Colpisce la vivacità narrativa nella resa del racconto evangelico, la “modernità” delle immagini, specie nella raffigurazione del paradiso e dell’inferno, così come la luminosità dei colori.

 

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